galleria di foto
SCOTTIGLIA

La scottiglia è un’antichissima ricetta toscana che addirittura si fà risalire agli Etruschi,ma ancora
oggi si prepara ,anche nelle festività ,ad esempio è uso farla nella zona del monte Amiata per la
colazione pasquale, ricetta dei contadini intorno al fuoco alla sera, quando ritornando dai campi,
si riunivano le famiglie dei casolari della zona, ricetta della transumanza e dei “tosini” ossia gli
esperti nel tosaggio delle pecore,ricetta che tutt’ora si fà e che molti chiamano anche cacciucco
di terra...é una ricetta povera,perchè si faceva con le parti meno pregiate della carne.

La scottiglia: 1kg di carne mista, di piccione ,maiale, pollo, vitello,faraona-500 g di pomodori ,
oppure di passata- 1 grossa cipolla rossa-3 spicchi d’aglio- una manciata di prezzemolo triturato-
(qualcuno mette foglie di salvia e 1 foglia d’alloro)-1/2 bicchiere di olio nuovo- 1 bicchiere di vino
bianco-fette di pane toscano leggermente bruschettato e strofinato con aglio- In un largo tegame
di coccio posto sul fuoco del camino per 4 ore, andrebbe cucinata,ma ahimè schiavi,del tempo che
incalza dei ritmi moderni,metteremo in un largo tegame con un minimo d’olio a rosolare la cipolla
tagliata sottile, 2 spicchi d’aglio,quando la cipolla sarà divenuta bionda ,aggiungiamo perchè si
rosoli la carne , a pezzi,quando sarà ben rosolata aggiungiamo il pomodoro,il prezzemolo,
eventuale salvia,alloro e peperoncino, rimestando molto spesso,uniamo il vino e quando questo è evaporato,spegniamo il fuoco e serviamo ancora caldissima su un letto di pane bruschettato ed
ben agliato ed oleato.